Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali, Ministero della Sanità, 1994.
L'ultimo capitolo ha per titolo:"Studio per la definizione
di un nuovo sistema di valutazione e di finanziamento delle attività
assistenziale di riabilitazione e lungodegenza". Il documento
anticipava un progetto di ricerca avente per oggetto "Lo sviluppo
di un adeguato sistema informativo, la valutazione della validità
e trasferibilità dei sistemi di classificazione dei pazienti
attualmente disponibili e la definizione di un sistema di finanziamento
specifico per i vari settori….Nel corso del progetto, dovranno
essere prioritariamente sperimentati strumenti già largamente
in uso in altri Paesi, che hanno avuto una relativa diffusione anche
in Italia. Gli esempi più noti comprendono il RAI (Resident
Assessment Instrument…) da cui è derivato, tra l'altro
il sistema di classificazione dei pazienti noto come RUG (Resource
Utilization Group), attualmente utilizzato per i pazienti ospiti
nelle istituzioni di assistenza a lungo termine, ed i FIM™-FRG
(Function Related Groups-Gruppi Funzionali Correlati), sviluppati
a partire dal FIM™ (Functional Independence Measure, Strumento
di Misura della disabilità) per la riabilitazione".
Un commento: l'ASSR non ha poi potuto condurre i progetti
auspicati. Tuttavia, due IRCCS-Istituti di Ricovero e Cura a Carattere
Scientifico hanno "raccolto il testimone". Nel Corso del
2000 si sono conclusi due progetti di ricerca finalizzata finanziati
dal Ministero della Sanità: l'INRCA di Ancona ha diretto
una sperimentazione sul sistema RAI-RUG in RSA per anziani, mentre
la Fondazione Salvatore Maugeri di Pavia ha concluso una sperimentazione
FIM™ - FRG in Unità di Riabilitazione Ospedaliera post-acuta.
In entrambi i casi si è confermata la validità dei
sistemi classificativi di origine statunitense quando applicati
alla realtà italiana: si tratta ora di vedere se le Regioni
proporranno progetti concreti basati sulle evidenze di questi studi.